Chi ha assistito, venerdì scorso, al concerto "Musiche in Terra lontana" presso l'Auditorium comunale di Cherasco ha avuto l'impressione di respirare i colori, i suoni, i profumi di una terra sconosciuta: l'Iran.
L'Ensemble Raha (foto sotto a destra), composto da Maria Bongiovanni (pianoforte), Monica Agosto (viola), Belinda L. Seamon (flauto) e Valentina Meinero (arpa) ha eseguito musiche iraniane appositamente arrangiate per gli strumenti occidentali.
L'arpista cuneese Valentina Meinero (foto sopra a sinistra) ha condiviso con il pubblico la propria esperienza in questo Paese; invitata a suonare con la Teheran Symphony Orchestra, prima arpista classica ad aver suonato in qualità di solista a Teheran e Shiraz, Valentina ha raccontato di come l'arpa sia in Iran uno strumento 'nuovo', per il quale non esiste repertorio. Compositori iraniani contemporanei le hanno dedicato brani per arpa che sono stati da lei eseguiti in prima assoluta; l'interesse per uno strumento affascinante ma poco conosciuto ha fatto nascere una collaborazione con la musicista Fattaneh Shahin, con la quale Valentina condivide il progetto di apertura della prima accademia di Arpa in Iran.
Il programma del concerto, incentrato totalmente su brani di compositori iraniani viventi, ha spaziato in sonorità ora struggenti, ora dissonanti, ora dolcemente sfumate, introducendo un repertorio molto differente da quello a cui è abituata la nostra sensibilità occidentale. Il primo brano, la Danza n° 3 e 4 di Shaheen Farhat, arrangiato per viola e pianoforte, ha subito aperto una finestra sulle sonorità orientaleggianti in un appassionato dialogo fra i due strumenti; il brano seguente, di Arash Abbassi, Sensation per flauto ed arpa, ha esplorato differenti possibilità sonore ottenute dai due strumenti, nel segno di una ricerca di effetti inconsueti e nuove espressioni. All'interno di questo brano sono stati inseriti frammenti di una canzone popolare iraniana, per tradizione trasmessa oralmente, che il compositore ha cercato di ricostruire e rielaborare in una nuova veste sonora. A seguire, un brano di Parviz Masroor per arpa sola, Teheran Sonate, che ha evocato le luci ed i paesaggi della città dalla quale prende il titolo.
La seconda parte del concerto è stata dedicata interamente ad un compositore iraniano contemporaneo, del quale sono stati eseguiti Asemun be in Gapi per arpa sola e Andante e Allegro moderato per flauto, viola, arpa e pianoforte. Gli strumenti in organico hanno reinterpretato le atmosfere di solito evocate dagli strumenti tradizionali iraniani, evidenziando una ricerca espressiva che si affranca dal concetto occidentale di tonalità ed impianto tonale, così come dalla tradizionale struttura delle forme (in questo senso Valentina ha spiegato, ad esempio, che nella musica iraniana non esiste il concetto di cadenza).
In chiusura del concerto (foto a sinistra), così come era avvenuto per l'apertura, Valentina Meinero ha letto alcuni suggestivi brani della tradizione poetica iraniana con un accompagnamento pianistico di Maria Bongiovanni, che ha così commentato: L'Iran è forse noto più per i suoi aspetti negativi che per quelli positivi; con questa serata abbiamo voluto rendere omaggio a tutto ciò che di bello e di buono esiste in questo affascinante Paese.
E quale modo migliore per farlo se non la musica, linguaggio universale che permette di condividere l'amore per la bellezza, la cultura, la libertà degli uomini: il nome dell'Ensemble, "Raha", significa infatti "Libera" (IC).
NOTE - Il concerto Musiche in Terra Lontana si inserisce all'interno della Seconda Rassegna musicale cheraschese "Musica senza confini", organizzata dal Circolo Culturale Eureka con il patrocinio del Comune di Cherasco e la collaborazione della ditta Salvi Harps - Maestri Liutai italiani per la rassegna arpistica. La rassegna musicale, gratuita ed aperta a tutti i musicisti amatori e professionisti, scuole di musica, associazioni ed istituti musicali, si svolge presso il Teatro Salomone di Cherasco nei giorni 20 e 21 Novembre 2010. Orario 10-12 e 15-18. L'ingresso a tutte le esibizioni è libero.
Post
Nessun commento:
Posta un commento