– Orchestra animata con ‘pianoforte a ruota’ :
un viaggio nel mondo della lirica –
29 giugno / 4 luglio 2010
Cherasco, Auditorium
Spesso si ritiene che il repertorio operistico e la musica lirica in generale non siano adatti a bambini e ragazzi, oppure che risultino loro noiosi. Durante il corso estivo del Circolo Eureka abbiamo voluto affrontare una piccola sfida, proponendo una settimana di full-immersion nel mondo dell’opera … il successo è stato superiore alle aspettative, a dimostrazione del fatto che non esistono etichette né preconcetti per quanto riguarda l’esperienza musicale! Vedere l’opera attraverso gli occhi incantati dei ragazzi che vi si avvicinavano, nella maggior parte dei casi, per la prima volta ha rappresentato una nuova scoperta ed un’emozione grande. Ecco com’è andata.
Repertorio
Sono stati scelti brani significativi ed accessibili tratti dalle opere più famose del repertorio operistico; particolare attenzione è stata data alla selezione di opere adatte ad un pubblico di giovanissimi, che presentassero situazioni e scene godibili e stimolanti per l’immaginazione. È stato, inoltre, inserito un brano tratto dal genere dell’operetta poiché si presentava adatto, per stile e caratteristiche, allo scopo del corso.
L’elenco completo dei brani presentati è il seguente:
Aida, G. Verdi: Marcia Trionfale
Don Giovanni, W. A. Mozart: Serenata (“Deh, vieni alla finestra”)
Die Zauberflöte (Il Flauto Magico), W. A. Mozart: Canzone di Papageno (“Ich bin der Vogelfänger”)
Orphée aux Enfers (Orfeo all’Inferno, operetta), J. Offenbach : Can Can infernal (Galop)
Traviata, G. Verdi: Libiam ne’ lieti calici
Strumenti – Musica d’insieme
LO STUDIO DEI BRANI – La mattinata è stata in genere dedicata allo studio delle parti, sia attraverso lezioni individuali che in sessioni di musica d’insieme. Le classi di strumento (pianoforte; violino; flauto dolce e traverso; percussioni; chitarra; fisarmonica) hanno lavorato su trascrizioni dei brani appositamente realizzate dagli insegnanti.
IL “PIANOFORTE A RUOTA” – solitamente il pianoforte è vissuto come strumento prettamente solistico, che l’interprete vive in uno speciale rapporto univoco. La nostra orchestra si è invece avvalsa di un approccio al pianoforte molto particolare: ciascun pianista, dopo aver studiato ed imparato tutto il brano, ne eseguiva soltanto un certo numero di battute. Intanto un secondo pianista gli (o le) si affiancava, iniziando a suonare e proseguendo il pezzo…e così via, in un avvicendarsi di interpreti che non interrompeva però il flusso delle note. In questo modo ognuno diventava responsabile per sé e per gli altri, impegnandosi a sincronizzare movimenti ed attacchi.
DIRETTORI D‘ORCHESTRA…ALL’OPERA! – Abbiamo voluto che lo spettacolo fosse in tutto e per tutto opera dei ragazzi. Così alcuni di loro si sono cimentati nell’apparentemente semplice compito di dirigere l’orchestra…che fatica coordinare gli strumenti, dare gli attacchi, controllare il ritmo!! Alla fine, però, grazie alla guida delle insegnanti, tutto è riuscito per il meglio.
Laboratori
Manualità – Durante il pomeriggio momenti di svago si sono alternati a laboratori per la creazione di scenografie, costumi ed attrezzature di scena, il tutto realizzato dai ragazzi sotto la guida delle insegnanti. Con un pizzico di fantasia utensili da cucina si sono trasformati in elmi e spade per i guerrieri della marcia trionfale di Aida; un camice di garza arricchito da “piume” di carta crespa è diventato il coloratissimo costume di Papageno; tulle e nastri hanno dato vita a calze e giarrettiere per un originalissimo Can Can … danzato con le braccia! Sono stati, infine, realizzati con il cartoncino colorato tantissimi ventagli, filo conduttore di tutta la vicenda. Essi, attraverso la voce dei narratori, hanno unito tutti i brani del repertorio in un’unica trama, raccontandoci di essere stati utilizzati ora come ornamento, ora come scenografia, ora come vero attrezzo di scena. Perché, si sa, in teatro tutto può avere nuova vita: basta un tocco di immaginazione!!!
Laboratorio teatrale – I brani strumentali eseguiti dalla nostra orchestra sono stati affiancati da brevi scenette, recitate o mimate da alcuni ‘attori’, cioè ragazzi che in quel momento non erano impegnati a suonare. Attraverso l’allestimento di scene e coreografie i ragazzi hanno imparato a coniugare l’azione scenica con la musica, mettendosi in gioco in prima persona e cercando di trasmettere emozioni ed intenti scenici attraverso un tutt’uno di suoni, espressività e coordinazione.
Laboratorio di percussioni corporee – È stato proposto un momento di sperimentazione sulla produzione di ritmi attraverso la voce, il battito delle mani, i colpi con i piedi; il lavoro ha trovato una perfetta collocazione all’interno del brano tratto da Aida, la Marcia Trionfale, in cui gli strumenti musicali sono stati affiancati da ostinati ritmici di sillabe scandite con la voce.
Approfondimenti sull’opera – Al lavoro sui brani strumentali sono stati affiancati momenti di introduzione e guida all’ascolto dell’opera. Trame e personaggi sono stati presentati attraverso il racconto degli episodi, la spiegazione di caratteri, modi scenici, melodie e temi musicali; è stata proposta la visione di filmati tratti da diversi allestimenti operistici; l’ascolto è stato indirizzato e finalizzato ad immaginare la scena che la musica suggeriva e “disegnava”. Perché temi e motivi sono veri e propri riflettori che illuminano i protagonisti e danno loro vita e colore!
Saggio finale
Ed eccoci arrivati al risultato finale del corso, ovvero l’allestimento di un momento musicale e teatrale da condividere con un orgogliosissimo pubblico! I risultati raggiunti, dopo soli cinque giorni di lavoro, sono stati notevoli, ed hanno coronato con il loro successo un “esperimento” che si può ben definire riuscito. Così, due temibili guerrieri egizi hanno marciato fieri e solenni sulle note trionfali di Aida (foto backstage); 
Don Giovanni e la cameriera di Donna Elvira hanno divertito il pubblico con una serenata davvero fuori dal comune (foto di scena); 
il buffo Papageno è stato impegnato nella cattura, grazie al suo magico flauto, di tre teneri e graziosi uccellini (foto backstage); 
quattro bravissime ‘ballerine’ hanno danzato al ritmo sfrenato del Can Can…con le braccia (altrimenti sarebbe stato troppo scontato…) !! Ed infine, sulle celeberrime note verdiane che chiudevano il saggio, Alfredo e Violetta hanno salutato il pubblico invitando tutti i presenti ad un allegro brindisi. (IC)
Don Giovanni e la cameriera di Donna Elvira hanno divertito il pubblico con una serenata davvero fuori dal comune (foto di scena); 
il buffo Papageno è stato impegnato nella cattura, grazie al suo magico flauto, di tre teneri e graziosi uccellini (foto backstage); 
quattro bravissime ‘ballerine’ hanno danzato al ritmo sfrenato del Can Can…con le braccia (altrimenti sarebbe stato troppo scontato…) !! Ed infine, sulle celeberrime note verdiane che chiudevano il saggio, Alfredo e Violetta hanno salutato il pubblico invitando tutti i presenti ad un allegro brindisi. (IC) 
Insegnanti
Il corso estivo è riuscito grazie all’impegno ed alla passione degli insegnanti del circolo Eureka che ne hanno curato la preparazione e seguito lo svolgimento.
Maria Bongiovanni (direttore Eureka) – classe di pianoforte
Concetta Iacubino – classe di pianoforte
Monica Agosto – classe di violino
Belinda Liane Seamon – classe di flauto dolce e traverso
Sara Malandrone – classe di percussioni
Ferdinando Albano – classe di fisarmonica
Ilaria Castellazzi – scene e testi; guida all’ascolto; collaborazione classe di pianoforte.
Appuntamento in autunno
La nostra intenzione è quella di trasformare questa esperienza in un corso permanente presso il circolo culturale Eureka: classi di strumento, orchestra, laboratorio teatrale lavoreranno in parallelo e in collaborazione per approfondire un repertorio in molti casi inesplorato e ricco di spunti. Per informazioni ed adesioni contattare la segreteria del Circolo Eureka via mail (circoloeureka@libero.it ) o telefonicamente (0172 499084) , oppure tramite l’indirizzo mail associato a questo blog (viaggionellamusica@libero.it ). Vi aspettiamo!
Il CIRCOLO CULTURALE EUREKA, affiliato Acsi-Coni, è un’associazione culturale aperta a tutti, apartitica per principio e per regolarità di sviluppo e non persegue finalità di lucro. Il nostro scopo sociale, oltre alla divulgazione della cultura nelle sue diverse espressioni, è quello di coinvolgere il maggior numero di persone nella conoscenza della musica nei suoi vari aspetti; da una parte la musica strumentale e vocale, individuale e collettiva, e dall’altra la scoperta della cultura musicale, legata all’ascolto e alla comprensione del linguaggio musicale. I ragazzi possono seguire presso il nostro centro lezioni di pianoforte, flauto, chitarra classica, acustica ed elettrica, violino, fisarmonica, arpa, percussioni, canto lirico e moderno, teoria e solfeggio, storia ed estetica musicale, armonia complementare e composizione…. e prendere parte ai laboratori corali e di musica d’insieme.
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